10 anni di cineforum

Il Pap'occhio

Regia: Renzo Arbore
Soggetto: Renzo Arbore
Sceneggiatura: Renzo Arbore, Luciano De Crescenzo
Fotografia: Luciano Tovoli
Musiche: Renzo Arbore
Montaggio: Alfredo Muschietti, Anna Rosa Napoli, Claudia Vivenzio
Scenografia: Gianfranco Ramacci
Costumi: Lia Francesca Morandini
Interpreti e personaggi: Manfred Freyberger (Papa Giovanni Paolo II), Renzo Arbore (sé stesso), Roberto Benigni (sé stesso), Isabella Rossellini (sé stessa), Andy Luotto (sé stesso), Mario Marenco (sé stesso), Michael Pergolani (sé stesso), Otto e Barnelli (sé stessi), Salvatore Baccaro (corista), Diego Abatantuono (Don Gabriele), Luciano De Crescenzo (Dio), Graziano Giusti (cardinale Richelieu), Neil Hansen, Tito LeDuc e Mauro Bronchi (Le Sorelle Bandiera), Fabrizio Zampa (Zampa), Milly Carlucci (suora annunciatrice TV), Mariangela Melato (l'attrice impegnata che recita "La figlia di Iorio"), Martin Scorsese (regista)
Origine: Italia 1980
Durata: 98'

Preoccupato per l'avanzata dei buddisti e per il boom tra i giovani delle discoteche e delle droghe, il Papa decide di inagurare la Televisione Vaticana con uno spettacolo di varietà in mondovisione. ll Papa convoca Arbore e lo incarica di mettere in scena "Gaudium Magnum", show musicale per la neonata TV ...

Sulla scorta del successo di L'altra domenica (in onda sulla neonata, all'epoca alternativa Raidue, dal '76 al '79) e coinvolgendo lo stesso gruppo di lavoro televisivo, Arbore congegnò questo canovaccio insieme a Luciano de Crescenzo. Pap'occhio sta per occhio del Papa ma anche per pasticcio e satira sul Papa, un sorridente Wojtyla del 1980. Un film che è happening, improvvisazione, numeri musicali e gag anche scaturite lì per lì.
Il film è divenuto a suo modo un cult per via della censura subita e del sequestro per vilipendio della religione di Stato. Pur coprodotto da Raidue non fu mai trasmesso dalla TV di Stato. Ridistribuito in sala senza esito nel 1998.
 

Animal House

Regia: John Landis
Soggetto e Sceneggiatura: Douglas Kenney, Chris Miller, Harold Ramis
Fotografia: Charles Correll
Musiche: Elmer Bernstein
Montaggio: George Folsey Jr.
Scenografia: John J. Lloyd
Interpreti e personaggi: John Belushi (John "Bluto" Blutarsky), Tim Matheson (Eric "Otter" Stratton), John Vernon (Dean Vernon Wormer), Verna Bloom (Marion Wormer), Tom Hulce (Larry "Pinto" Kroger), Cesare Danova (sindaco Carmine DePasto), Peter Riegert (Donald "Boon" Schoenstein), Mary Louise Weller (Mandy Pepperidge), Stephen Furst (Kent "Sogliola" Dorfman), James Daughton (Greg Marmalard), Bruce McGill (Daniel Simpson "D-Day" Day), Mark Metcalf (Doug Neidermeyer), DeWayne Jessie (Otis Day), Donald Sutherland (professor Dave Jennings)
Origine: USA, 1978
Durata: 110'

Nel 1962, Eric e Kent sbarcano al college, smaniosi di iscriversi a uno dei club che dominano la vita studentesca. Respinti dai ragazzi bene della Omega House, entrano nel club Delta, da cui è bandita ogni regola sociale. Le anarchiche attività del gruppo scatenano le persecuzioni del rettore, d'accordo con gli Omega. I Delta si vendicano a modo loro ...

Belushi è la vera anima del film, il quale vive della sua presenza, forza magnetica, azione. Bluto Blutarsky appare ai "normali" come un povero demente e la sua comicità demenziale. Ma in realtà quello di Belushi è si un corpo istintivo, ma che sa scegliere bene gli obiettivi, e soprattutto sa rovesciare tutte le istituzioni possibili, dall'esercito alla disciplina scolastica, alla musica fino alle parate studentesche. Nessuna istituzione è buona per Bluto Blutarsky, tutte meritano il suo sberleffo e la sua furia distruttrice. Urlare, sporcarsi, ubriacarsi, godere, ridere e far casino sono i suoi imperativi categorici morali. E non è affatto un caso che questo film arrivi proprio nel 1978: come disse lo stesso Belushi, questo è davvero un film punk!

PTU

Regia: Johnnie To
Sceneggiatura: Yau Nai-Hoi, Au Kin-yee
Fotografia: Cheng Siu-Keung
Musiche: Chung Chi Wing
Montaggio: Law Wing-Cheong
Interpreti e personaggi: Simon Yam (Mike Ho), Maggie Siu (Kat), Lam Suet (Sergente Lo Sa), Ruby Wong (Leigh Cheng)
Origine: Hong Kong, 2003
Durata: 88'

 

Il sergente Lo insegue un teppista che gli ha rigato l'auto e finisce pestato, e perdipiù perde la pistola. Mike della PTU (Police Tactical Unit) decide di aiutarlo non denunciando lo smarrimento dell'arma, almeno fino al mattino. Nella notte, evitando che una sovrintendente di polizia ficchi troppo il naso, cercano la pistola e finiscono in mezzo a una guerra tra bande. Intanto, un bambino pedala solitario...
 

Trastevere

Regia: Fausto Tozzi
Soggetto e Sceneggiatura: Fausto Tozzi
Fotografia: Arturo Zavattini
Musiche: Maurizio e Guido De Angelis
Montaggio: Carlo Reali
Scenografia: Giantito Burchiellaro
Interpreti e personaggi:
Nino Manfredi (Il brigadiere Carmelo Mazzullo), Rosanna Schiaffino (Caterina Peretti; Rama), Vittorio Caprioli (Don Ernesto), Ottavia Piccolo (Nanda), Vittorio De Sica (Enrico Formichi), Leopoldo Trieste (Il professore), Mickey Fox (con il nome Mikey Fox, Sora Regina), Milena Vukotic (Delia, la moglie del professore), Gigi Ballista (Il conte)
Origine: Italia 1971
Durata: 104'

Anziano baritono smarrisce nel rione di Trastevere il suo cagnolino. La bestiola, cambiando di volta in volta padrone, è testimone di una serie di episodi vissuti dai vari personaggi del film ...

Scrivimi fermo posta

Titolo originale: The Shop Around the Corner
Regia: Ernst Lubitsch
Soggetto: da una commedia teatrale di Miklós László
Sceneggiatura: Samson Raphaelson
Fotografia: William H. Daniels
Musiche: Werner R. Heymann
Montaggio: Gene Ruggiero
Scenografia: Edwin B. Willis
Interpreti e personaggi: Margaret Sullavan (Klara Novak), James Stewart (Alfred Kralik), Frank Morgan (Hugo Matuschek), Joseph Schildkraut (Ferencz Vadas), Sara Haden (Flora Kaczek), Felix Bressart (Pirovitch), William Tracy (Pepi Katona), Inez Courtney (Ilona Novotny), Edwin Maxwell (dottore), Charles Halton (detective), Charles Smith (Rudy)
Origine: USA, 1940
Durata: 97'

"Matuschek's” è un negozio di regali in cui lavora Alfred Kralik, un ragazzo carino innamorato di una donna, mai incontrata e di cui non conosce il nome, con cui ha una fitta corrispondenza amorosa via posta. Quando Klara Novak viene assunta nel negozio, da subito tra i due non corre buon sangue. Quello che però Alfred non sa è che Klara è la misteriosa donna della corrispondenza...

The Shop Around The Corner è un film molto bello, per certi versi il più sincero e il più struggente dei film di Lubitsch. (G. Fink)

Rifatto due volte: in forma musicale nel 1949 con il titolo I fidanzati sconosciuti e in chiave tecnologica nel 1998 come C'è post@ per te , con Tom Hanks e Meg Ryan nei ruoli che furono di James Stewart e Margaret Sullavan.