E.T. L'Extra-Terrestre

Titolo originale: E.T. the Extra-Terrestrial
Regia: Steven Spielberg
Soggetto: Steven Spielberg
Sceneggiatura: Melissa Mathison
Fotografia: Allen Daviau
Costumi: Deborah Lynn Scott
Effetti speciali: Dennis Muren, Carlo Rambaldi
Musiche: John Williams
Montaggio: Carol Littleton
Scenografia: James D. Bissell
Interpreti e personaggi: Henry Thomas (Elliott), Dee Wallace-Stone (Mary), Robert MacNaughton (Michael), Drew Barrymore (Gertie), Peter Coyote (Keys), Erika Eleniak (Compagna di classe), Christopher Thomas Howell (Tyler), Sean Frye (Steve), K.C. Martel (Greg), Richard Swingler (insegnante di scienze)
Origine: USA, 1982
Durata: 114'

Un extraterrestre è abbandonato sulla Terra dai suoi compagni, obbligati a ripartire in tutta fretta. Gli uomini gli danno la caccia, ma un gruppo di bambini lo nasconde. Nasce un'amicizia, ma l'alieno (battezzato E.T.) ha nostalgia di casa e cerca in tutti i modi di mettersi in contatto con i suoi. Sarà proprio grazie ai ragazzi che riuscirà a sfuggire agli agguati di militari e scienziati.
 

Charlie Chaplin - Le comiche Keystone

Da gennanio a ottobre del 1914 Chaplin esordisce davanti alla macchina da presa, dopo i successi teatrali con la compagnia di Fred Karno, e passa alla Keystone, dove realizza, con un ritmo di un film a settimana, 34 cortometraggi, da una o due bobine (10'-20'), con l'eccezione di uno degli ultimi, Tillie's Punctured Romance, girato in sei rulli.
Scrive Truffaut, "Quando Chaplin entrò alla Keystone per girare comiche,  seppe correre più veloce e andare più lontano dei suoi colleghi del music-hall perché, se non è stato il solo cineasta che ha descritto la fame, è il solo che l'ha conosciuta; ed è di questo che si accorgeranno  gli spettatori di tutto il mondo quando le bobine dei suoi film cominceranno a circolare a partire dal 1914".
Oggi si resta stupefatti dinanzi alla forza dinamica di queste comiche,  ma anche dal loro essere totalmente prive di inibizioni, senza freni, un continuo e furioso attacco ai valori borghesi, alle classi dominanti, dove  la marginalità, la ferocia di Chaplin si scatena in una concreta aggressività visuale e corporea.
Il periodo Keystone è l'infanzia di Chaplin ed è quindi inevitabile che singole parti e situazioni di queste comiche tornino sovente nei suoi film successivi, anche nelle opere della maturità, come vero motore sotterraneo della sua opera.

Nella prima comica Making a Living "Guadagnarsi da vivere", mai titolo fu più sincero, Chaplin, con baffoni a manubrio, interpreta ancora il personaggio che aveva messo a punto recitando nella compagnia di Fred Karno. Nel successivo Kid Auto Races at Venice, Cal., realizzato pochi giorni dopo, Chaplin è Charlot. Indossa la bombetta, le scarpe più grandi della sua misura, il bastone che conferisce al vagabondo un tocco di raffinatezza, un vestito malconcio, che sembra implorare aiuto.
E' un grande mistero come sia nata la maschera, come e quando Chaplin la inventa e capisce che sarà sua. Ancora più sconvolgente è come il mito appare in scena: in un documentario, davanti a persone vere, casuali spettatori della sua performance, in una corsa di automobili giocattolo per bambino, dove un reporter cinematografico cerca di spingere fuori dall'obiettivo Chaplin. Tra documentario, finzione e realtà Charlot appare e sovverte le riprese cinematografiche.

E' uno dei momenti magici della storia del cinema.

Making a Living (Guadagnarsi da vivere)
Completato: 14 gennaio 1914
Data di uscita: 2 febbario 1914
Sceneggiatura: Reed Heustis
Produttore: Mack Sennett
Regia: Henry Lehrman
Lunghezza: un rullo

Kid Auto Races at Venice, Cal. (Gara di auto per bambini a Venice, California)
Completato: 17 gennaio 1914
Data di uscita: 7 febbario 1914
Sceneggiatura: Reed Heustis
Produttore: Mack Sennett
Regia: Henry Lehrman
Lunghezza: split reel

Mabel's Strange Predicament (L'insolito dilemma di Mabel)
Completato: 20 gennaio 1914
Data di uscita: 9 febbario 1914
Sceneggiatura: Reed Heustis
Produttore: Mack Sennett
Regia: Mabel Normand
Lunghezza: un rullo

A Film Johnnie (Un bellimbusto in sala)
Completato: 11 febbraio 1914
Data di uscita: 2 marzo 1914
Sceneggiatura: Craig Hutchinson
Produttore: Mack Sennett
Regia: George Nichols
Lunghezza: un rullo 

Il fiume rosso

Titolo originale: Red River
Regia: Howard Hawks e Arthur Rosson
Soggetto: Borden Chase
Sceneggiatura: Borden Chase e Charles Schnee
Fotografia: Russell Harlan
Musiche: Dimitri Tiomkin
Montaggio: Christian Nyby
Scenografia: John Datu
Interpreti e personaggi: John Wayne (Thomas Dunson), Montgomery Clift (Matthew 'Matt' Garth), Joanne Dru (Tess Millay), Walter Brennan ('Groot' Nadine), Coleen Gray (Fen), John Ireland (Cherry Valance), Noah Beery Jr. (Buster McGee), Harry Carey (Mr. Melville), Harry Carey Jr. (Dan Latimer), Chief Yowlachie (Quo)
Origine: USA 1948
Durata: 110'

Texas, fine della guerra di Secessione. L'allevatore di bestiame Thomas Dunson è riuscito, a costo di molti sacrifici, a raccogliere una mandria enorme. Aiutato dal figlio adottivo Garth decide di condurla oltre il Fiume Rosso, dove potrà venderla ad un prezzo conveniente. Ma durante il viaggio le cose si complicano: Dunson è un capo eccessivamente tirannico e Garth non è disposto a star zitto. Folgorante esordio di Hawsks nel western, con un film epico incentrato sullo scontro (mitico ma anche psicologicamente complesso) tra il vecchio wayne e il giovane Clift, con tutta la nervosa sensibilità degli attori del dopoguerra. Celeberrima la scena del passaggio del fiume da parte della mandria.
 

Pat Garrett e Billy Kid

Titolo originale: Pat Garrett & Billy the Kid
Regia: Sam Peckinpah
Soggetto e Sceneggiatura: Rudy Wurlitzer
Fotografia: John Coquillon
Musiche: Bob Dylan
Montaggio: Roger Spottiswoode
Scenografia: Ted Haworth
Interpreti e personaggi: James Coburn (Pat Garrett), Kris Kristofferson (Billy the Kid), Katy Jurado (Mrs. Baker), Richard Jaeckel (sceriffo McKinney), Barry Sullivan (Chisum), Jason Robards (governatore Wallace), Bob Dylan (Alias), Slim Pickens (sceriffo Baker), Harry Dean Stanton (Luke)
Origine: USA 1973
Durata: 110'

Pat Garrett e Billy Kid sono stati a lungo compagni di scorrerie. A un certo punto Garrett decide di passare dall'altra parte della barricata accettando il mandato di sceriffo offertogli dai coloni vessati dalla banda di Billy. Pur di non scontrarsi con l'amico, Pat offre a Billy la possibilità di salvarsi andandosene in Messico ...
E' l'ultimo western di Peckinpah che - rielaborando due personaggi storici, e insieme leggendari, dalla frontiera - ne racconta ancora una volta il tramonto. Ballata triste dal ritmo ampio e lento cui s'accordano le musiche e le canzoni di Dylan, tra cui la bellissima Knockin' on Heaven's Door, il film fu sconciato, mutilato e rimontato dai boss della MGM e, come al solito, non compreso dalla critica americana, quasi sempre ottusa nei confronti di Peckinpah.
Il film proposto è nella nuova edizione restaurata del 2005.