La meglio gioventù

Regia: Marco Tullio Giordana
Soggetto e Sceneggiatura: Sandro Petraglia, Stefano Rulli
Montaggio: Roberto Missiroli
Fotografia: Roberto Forza
Scenografia: Franco Ceraolo
Costumi: Elisabetta Montaldo
Musiche: AA.VV.
Interpreti e personaggi: Luigi Lo Cascio (Nicola Carati), Alessio Boni (Matteo Carati), Jasmine Trinca (Giorgia Esposti), Adriana Asti (Adriana Carati), Sonia Bergamasco (Giulia Monfalco), Fabrizio Gifuni (Carlo Tommasi), Maya Sansa (Mirella Utano), Valentina Carnelutti (Francesca Carati), Nila Carnelutti (Francesca Carati a 8 anni), Camilla Filippi (Sara Carati), Greta Cavuoti (Sara Carati a 8 anni), Sara Pavoncello (Sara Carati a 5 anni), Andrea Tidona (Angelo Carati), Lidia Vitale (Giovanna Carati), Claudio Gioè (Vitale Micavi), Giovanni Scifoni (Berto), Paolo Bonanni (Luigi), Riccardo Scamarcio (Andrea Utano), Francesco La Macchia (Andrea Utano a 7 anni), Paolo De Vita (Don Vito), Mario Schiano (Professore di medicina), Giorgio Crisafi (Direttore di Villa Quieta), Michele Melega (Professore di lettere), Pippo Montalbano (Commissario di Palermo), Antonello Puglisi (Sacerdote di Palermo),
Produzione: Italia 2003
Durata: 360 min circa (2 parti)

 

Le vicende di una famiglia italiana dagli albori degli anni Sessanta fino agli anni Duemila. Al centro della storia due fratelli, Nicola e Matteo, che vivono inseparabilmente gli anni dell'adolescenza fino a quando l'apparire nella loro esistenza di una ragazza con gravi problemi psichici cambierà le cose...

«Siamo stanchi di diventare giovani seri o contenti per forza, o criminali,
o nevrotici: vogliamo ridere, essere innocenti, aspettare qualcosa dalla
vita, chiedere, ignorare. Non vogliamo essere subito già così senza
sogni».
Pier Paolo Pasolini, "La meglio gioventù"